Come evitare l’acquisto di DPI di qualità scadente

La pandemia del COVID-19 ha interessato l’economia mondiale in modo pressoché generalizzato, ma nel caso specifico del settore dei DPI, l’improvvisa impennata della richiesta di mascherine, guanti e altri dispositivi destinati a chi opera in prima linea nella lotta al virus ha acuito le problematiche di approvvigionamento e fornitura in due modi.

In primo luogo, nella corsa all’acquisto di guanti in nitrile prodotti in America e di qualità in un arco di tempo strettissimo, molte aziende dei settori cruciali, quali la sanità e i trasporti, sono state truffate, ritrovandosi a ricevere forniture di DPI scadenti che risultavano inutilizzabili e spesso difficili da restituire ai fini di un rimborso. Ad esempio, secondo quanto emerso da uno studio della CNN condotto a ottobre 2021 (October 2021 CNN investigation), gli Stati Uniti, in piena pandemia, hanno importato decine di milioni di guanti in nitrile usati e di scarsa qualità che hanno messo fortemente a rischio i lavoratori impegnati in prima linea. E peggio ancora, i malintenzionati hanno truffato molti acquirenti di DPI per milioni di dollari, spesso incassando i pagamenti senza provvedere all’invio dei volumi concordati o senza rispettare la qualità dei prodotti e i tempi di consegna.

In secondo luogo, dal momento che i rapporti tra le aziende statunitensi e i fornitori asiatici di DPI iniziavano a inasprirsi a causa delle interruzioni della supply chain e di altri fattori, non mancava chi, sul territorio nazionale, era pronto ad approfittarne. Se da un lato è possibile mettere in piedi in pochi mesi stabilimenti per la produzione di mascherine, dall’altro la realizzazione di guanti protettivi in nitrile di alta qualità è un processo complesso che richiede più anni e ingenti risorse. Tracciando gli appalti di fornitura governativi a sette e otto cifre e i fondi di venture capital nel settore privato, abbiamo visto spuntare, quasi dall’oggi al domani, marchi di DPI che sostenevano di avere le capacità onshore necessarie o di potersi organizzare in tempi rapidi per produrre e fornire miliardi di guanti nel giro di pochi mesi.

Per le aziende dei settori che necessitano di guanti protettivi per operare in sicurezza, questo scompiglio generatosi tra le forze di mercato rende più difficile che mai poter fare scelte che garantiscano la solidità del produttore a cui ci si rivolge e dell’investimento effettuato. A tal fine, è fondamentale saper distinguere i guanti monouso protettivi affidabili e collaudati – e i relativi produttori – dai DPI di scarsa qualità che possono costare a un’azienda milioni di dollari.

Come riconoscere i produttori di DPI affidabili

Prima di tutto, occorre rivolgersi a produttori di guanti negli USA con un’esperienza consolidata nello sviluppo di guanti in nitrile e referenze verificate nel settore. Il Gruppo SHOWA, grazie a decenni di esperienza nello sviluppo di guanti in nitrile prodotti negli USA e a reti di fornitori fortemente consolidate, è in grado di promettere quello che altri produttori statunitensi di guanti non sono in grado di offrire.

La conformità dei guanti monouso a test condotti da organismi indipendenti e a standard di organizzazioni internazionali è un altro indice di qualità dei DPI. Infatti, pur riuscendo a contraffare un report, i truffatori non possono vendere guanti con risultati di test falsificati, in quanto questi vengono condotti da enti autorizzati, come l’Organizzazione internazionale per la normazione (ISO), il comitato degli standard europei (EN) e organizzazioni nazionali quali l’American National Standards Institute (ANSI).

Infine, anche i clienti possono testare da soli i guanti in nitrile prodotti negli USA una volta che questi arrivano a destinazione. Sapere cosa osservare nella costruzione dei guanti in nitrile prodotti negli USA (texture, colore e consistenza) può aiutare gli acquirenti a individuare possibili difetti del prodotto o segni che indicano un processo produttivo condotto in un’ottica di taglio dei costi.

SHOWA produce guanti in nitrile negli USA da decenni. L’azienda si adopera costantemente per sviluppare tecnologie innovative volte a fare progredire il settore della produzione di guanti, cercando al contempo di educare i consumatori a saper scegliere i guanti monouso più adatti alle loro esigenze. Per maggiori dettagli sulla gamma di guanti in nitrile SHOWA, visitare il sito qui.